Ultimato il restauro delle due acquasantiere della chiesa di San Domenico

Il 10 marzo 2016, la dott.ssa Nunzia Lo Bue, direttore dei lavori e sostenitrice dell’opera, ha sottoscritto il certificato di ultimazione dei lavori per il restauro delle due Acquasantiere in marmi e stucchi (XVI-XVIII sec.) all’ingresso della nostra chiesa. A lei la nostra gratitudine per l’attenzione alla chiesa domenicana in Palermo.
Un grazie alla dottoressa Enza Cilia, direttore del Centro Regionale per il Restauro, e a Cosimo Di Stefano, Responsabile del Procedimento, per il loro supporto.
Siamo contenti di essere riusciti a realizzare questo intervento in occasione nell’anno giubilare dell’ottocentesimo dalla fondazione dell’Ordine dei predicatori.
Le acquasantiere nella chiesa sono segno d’introduzione e d’accoglienza sia per il fedele sia per il visitatore. Nella nostra, danno un benvenuto in modo identitario. Le due, a destra e a sinistra dell’ingresso maggiore, raffigurano, infatti, nella formella sopra lo splendido catino a conchiglia, l’Ingresso dei domenicani a Palermo e La lectio di un maestro in sacra predicazione ai fratelli. Lo scudo domenicano, su cui campeggia in altorilievo il cane con la fiaccola, chiude in basso tutt’e due le opere.
Un grazie particolare all’Impresa di Giuseppe Inguì al quale va tutta la nostra stima e il nostro affetto fraterno per la sua affabilità e professionalità.